Ciao a tutti,
siccome non ho per il momento nuove cose da mostrarvi, ho pensato di continuare a parlarvi della mia gravidanza. In particolare parliamo del 2° trimestre, quindi dal 4° al 6° mese. Per me è cominciato piuttosto male questo periodo perché all'inizio del quarto mese, in un giorno qualsiasi, stavo stirando tranquillamente, quando ho pensato di stendere i panni e dopo avrei continuato a stirare, beh, non so se è stato lo sforzo nel portare i panni bagnati dove li stendo, o se sarebbe successo comunque, finito di stendere sono andata in bagno a fare pipi, una cosa che in gravidanza capita di continuo, e ho visto del sangue. Ho chiamato mio marito e lui quando mi ha visto mi ha detto che era meglio andare all'ospedale e in un attimo siamo partiti. In quel momento eravamo convinti che avrei perso il bambino. Oltre tutto, nuovi di queste cose arrivati all'ospedale siamo andati diretti al pronto soccorso, classico, cioè dove si va per tutto, ma la ci hanno detto che dovevamo andare al pronto soccorso di ginecologia, o meglio dove ci sono le sale parto, c'era un campanello e abbiamo suonato li. Subito sono arrivati due studenti di medicina (l'ospedale dove abito io è pieno di studenti di medicina, che fanno la maggior parte delle cose, sotto controllo del medico) e gli ho spiegato cosa era successo, così mi hanno visitata subito e fatto l'ecografia: era un piccolo distacco di placenta, il bambino stava bene, dovevo stare a riposo e mettere degli ovuli di progesterone (che è un medicinale che in questi casi serve a non abortire, se si può) per un po' e da qui ho cominciato davvero a preoccuparmi e o stesso mio marito. Lo spavento però è andato via, con un po' di riposo e le cure il paggio sembrava passato, ma poi in tutta la gravidanza, sono sempre stata attenta a non fare troppi sforzi, in quel periodo devo dire che mio marito mi ha coccolata molto perché ci teneva tanto sia a me che al bambino.
Al quinto mese, durante la visita dalla ginecologa dove ormai mi faceva sentire il cuoricino del mio Alessandro, la dottoressa mi ha chiesto se lo avevo già sentito muoversi e di controllare se si muoveva ed io che ancora non lo avevo mai sentito sono andata un po' in panico, perché devo dire che appena due o tre giorni prima della visita avevo fatto la morfologica, che è un'ecografia di cui vi ho già parlato prima, e nonostante io vedessi che il bambino si muoveva, non lo percepivo e allora mi sono buttata giù un po' di morale. La sera poi dopo la visita sono stata tutta sera concentrata sui movimenti del bambino e per un attimo mi era sembrato di sentire muovere qualcosa dentro di me, ma sono convinta che forse era solo il desiderio di sentirlo muovere che me lo faceva pensare. Comunque da quel giorno in poi sono stata molto attenta a tutto e dopo qualche giorno Alessandro si è mosso. Durante la morfologica poi ho saputo che era un maschio e da allora abbiamo cominciato a pensare al nome. Chiunque è incinta o ha già avuto dei bambini, potrà sicuramente darmi ragione nel dire che il secondo trimestre di gravidanza è quello più bello, sono finite le nausee, per chi le soffriva, si comincia vedere la pancia e ti senti davvero incinta, e poi si sta bene, non si è ancora troppo grossi, ci riusciamo ancora ad allacciarci le scarpe da sole e a fare le cose senza sentire il peso del pancione che soprattutto dopo l'ottavo mese, davvero diventa considerevole. Perciò godetevi questo periodo perché è molto bello. L'esame importante da segnalare è quello del glucosio, oltre alla morfologica. Prima di fare l'esame del sangue dovete bere un bicchierone di glucosio puro e poi fare l'esame del sangue, questo per vedere se avete problemi di diabete che in gravidanza possono venire anche se non lo avevate prima. Ma i vostri dottori sapranno di sicuro spiegarvi meglio di me il tutto. Abbiamo finito anche per questa volta. A presto con gli altri racconti.
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